“Vague”, il titolo della mostra di Renato Bertini, gioca sul doppio significato di ‘onda’ e ‘vago’, suggerendo quel senso di instabilità e disgregazione che rappresenta la cifra stilistica della sua lunghissima ricerca artistica, maturata osservando il panorama marchigiano e la natura che lo caratterizza, soprattutto il mare.
Non lontano dal suo studio pesarese, Renato Bertini porta in Pescheria le opere pittoriche incentrate sul tema del corpo e del paesaggio, entrambi elementi della natura, intesa come energia esplosiva che, come un’onda, si crea e si disfa e mai permane, trasformandosi in metafora della natura stessa. Non un’antologica ragionata, ma un dialogo intenso e serrato tra le opere più recenti del maestro pesarese e quelle del passato, in particolare degli anni ’50 e ’60.