LIMES

Erman Izzi

2 aprile –  1 maggio 2022

a cura di Roberta Ridolfi

In mostra un ciclo di nuove opere di grandi dimensioni dedicate al ritratto e alla valenza identitaria ad esso connessa. Limes rappresenta il frutto più compiuto di una lunga ricerca visuale e semantica, che conduce irresistibilmente all’essenza: L’essenza del limite tra se e alterità, tra soggetto e oggetto, tra detto e taciuto, alla ricerca di una comprensione dell’altro che è rispetto, spazio, racconto di un simbolo. Rispetto alla serie di lavori denominata “I’m not that” che mostrava una demistificazione esteriore rispetto all’essenza del soggetto ritratto, questa nuova serie si nutre di una simbologia marcata che accompagna la persona fotografata, che alla fine contribuisce a tratteggiarne l’essenza. Per l’artista, il proprio vissuto, con le sue storie, le sue pulsioni diviene parte integrate dell’opera stessa. Queste immagini, forti dal punto di vista estetico, raccolgono i segni che l’esistenza traccia sulle vite di tutti, rimandando ritratti monolitici e potenti, ipnotici per chi li osserva.