Dal 6 di agosto Spazio Bianco diventa GRAUER RAUM. Il nuovo hub del Centro Arti Visive Pescheria ospita infatti la prima mostra personale di Silvia Capuzzo, già vincitrice nel 2019 di Surprize, la mostra dei migliori lavori realizzati dagli studenti dell’Accademia di Belle Arti di Urbino presso il Centro Arti Visive.
GRAUER RAUM, a cura di Alberto Zanchetta, è costituita da una serie di opere realizzate tra il 2020 e il 2021, che traggono spunto da fotografie trovate casualmente dall’artista navigando sul web. Una parte di esse è stata dipinta dall’artista durante il suo soggiorno invernale in Germania. Così lo Spazio Bianco diventa GRAUER RAUM: l’artista sfuma le immagini fotografiche e le visioni pittoriche in una grisaglia che attesta le feconde relazioni tra le due discipline, mescolando alla pittura elementi organici come farine, amidi e spezie che reagiscono sulla tela come un gel fotografico, impressionando, una sopra l’altra, emanazioni luminose di storie diverse che si concentrano su due tropi: cacciatori di uccelli e panoramiche degli utenti di Google Maps catturate in vari paesi del mondo.