DENIS SANTACHIARA

Luci, oggetti e altre apparizioni

 

16 ottobre – 14 novembre 2004

a cura di Deborah Romagna

Denis Santachiara è poesia, arte, disegno industriale, interior design, ricerca, scenografia, scienza, architettura, tecnologia. Il suo lavoro è un confine fluttuante. Santachiara è un autodidatta, è uno spirito libero, non è stato ‘formato’. Santachiara è un uomo di pianura, di spazi aperti, di vento. La più bella immagine per lui è un cancello aperto in un campo, in un giorno di nebbia. A chi possiede la sensibilità bastano poche cose per ricreare l’infinito. Santachiara ama la scienza, la tecnologia. Prende informazioni dai settori a tecnologia avanzata e le trasferisce in ambienti più semplici, tra cui gli arredi. Se non c’è il fulmine Santachiara lo genera! Progetta temporali, brezze, ascensioni, vulcani, ombre. Progetta gli interni di alberghi, edifici storici, musei, negozi, ristoranti. Mette in scena mostre, eventi, manifestazioni culturali e fieristiche. Progetta pezzi unici, pezzi che si vendono in piccole serie, pezzi che si vendono a milioni.